Avezzano, decisi gli ultimi dettagli per l’operazione “disinnesco”: attivato servizio bus per anziani ultraottantenni. 9 le aree di partenza dei mezzi

Il Comune di Avezzano ha predisposto, per la mattinata di domenica 26 febbraio, un servizio di bus-navetta specifico e dedicato alla popolazione anziana ultraottantenne residente nella zona (con un raggio di 1481 metri) interdetta e da evacuare entro le ore 8 e 30 del mattino.

Il servizio è stato attivato prontamente dall’amministrazione comunale per consentire a tutti di lasciare temporaneamente la zona interessata, agevolando l’allontanamento momentaneo dall’area da evacuare anche di persone anziane ultraottantenni sole o in coppia, ma senza assistenza. Sono state individuate 9 aree di attesa, da cui partiranno gli autobus dedicati. Aree dislocate in maniera omogenea e in modo da coprire tutta la zona interessata dalle attività. 

Si ricorda che le persone anziane ultraottantenni residenti nell’area di rischio sono circa 500.

Si tratta delle aree: Chiusa Resta, Piazza Tommaso da Celano, Piazza Torlonia, Piazza Risorgimento, Piazzale Stazione ferroviaria, parcheggio Palestra Vivenza, Piazza Fiasca, Piazza Cavour e Cesolino. 

Orari di partenza dei pullman: prima partenza alle ore 6 e 15, seconda partenza alle ore 7 e 15, terza partenza alle ore 8. Si rammenta che l’area circoscritta con un raggio di 1481 metri dovrà essere evacuata necessariamente entro e non oltre le ore 8 e 30 del mattino.

Animali d’affezione

Ieri sera, inoltre, il sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio ha firmato un’apposita ordinanza relativa ai proprietari di cani, gatti o altri animali di affezione per mettere in sicurezza gli stessi,“conducendoli al loro seguito al di fuori dell’area di rischio, dotati di opportuni mezzi di contenimento”. La stessa ordinanza vale anche per i gestori di aziende zootecniche ricomprese nella zona di rischio, i quali dovranno fornire protezione agli animali da reddito o all’interno delle strutture in muratura o allontanandoli oltre l’area da evacuare, con le modalità già indicate. Con la stessa ordinanza, si incarica il Servizio Veterinario di Sanità Animale della Asl 1 di fornire tutta l’assistenza del caso per procedere alle operazioni di emergenza, congiuntamente alla Polizia Locale. Sono circa 595 gli animali allevati nella zona interessata dalla bonifica. 

La Prefettura, intanto, stamattina ha emanato una specifica ordinanza che disciplina le operazioni, a cura degli artificieri dell’Esercito italiano, provenienti dal 6° Reggimento Genio Pionieri, che si svolgeranno in due tempi: dopo il disinnesco con rimozione dei congegni di attivazione, l’ordigno verrà trasportato in sicurezza con convoglio militare nella cava Celi nel Comune di Massa d’Albe, dove verrà fatto brillare.

Ai cittadini direttamente coinvolti si richiede collaborazione per favorire le operazioni degli addetti ai lavori, consentendo lo svolgimento rapido e in totale sicurezza delle attività previste, segnalando per tempo e attraverso i numeri telefonici predisposti (08621820989 e 08621820990), ogni situazione che necessita di una particolare assistenza a persone non autosufficienti o fragili.

Ordigno bellico-tutela animali

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