Ecco i voucher per i centri estivi 2024: più opportunità per i ragazzi con disabilità e tetto ISEE ancora più agevole per le famiglie

La Giunta comunale ha approvato l’atto di indirizzo per l’erogazione di contributi a favore delle famiglie per la fruizione dei centri estivi. Di Berardino: “Anche quest’anno, come amministrazione, faremo la nostra parte, agevolando la partecipazione dei bambini e dei ragazzi a momenti di aggregazione e socializzazione”. Nei prossimi gironi verrà definito l’elenco dei gestori.

Anche per l’estate 2024, il Comune di Avezzano offrirà a tutti i bambini e agli adolescenti  (dai 3 mesi ai 14 anni di età) la possibilità di frequentare i centri estivi attivi sul territorio comunale, riconoscendo alle famiglie un contributo economico importante, che potrà essere a totale o a parziale copertura del costo dell’intero servizio. Gli uffici comunali del Settore Sociale, coordinati dalla dirigente Maria Laura Ottavi, stanno lavorando alacremente alla definizione di due albi distinti, che comprenderanno i diversi gestori dei centri estivi, uno per la fascia d’età dai 3 mesi ai 3 anni e l’altro per la fascia d’età dai 3 ai 14 anni. Le strutture iscritte agli albi comunali accetteranno i voucher per la fornitura del servizio. 

La Giunta ha approvato di recente la delibera, che destina alla misura dei voucher per famiglie la somma complessiva di oltre 124 mila euro, per permettere ai nuclei familiari della città di poter fruire del servizio che, da un lato, alleggerisce le difficoltà quotidiane di tanti genitori che lavorano e, dall’altro, “permette ai bambini e ai ragazzi – spiega il vicesindaco di Avezzano, Domenico Di Berardino, con delega alle politiche sociali – di poter essere i protagonisti di un’avventura diversa e di crescita: umana, sociale, divertente e formativa”. I fondi utilizzati per sostenere gli incentivi destinati alle famiglie derivano, in parte, dal Fondo nazionale per le attività socio-educative a favore dei minori. “Il Comune, però, ha voluto aumentare la disponibilità economica di partenza – specifica ancora il vicesindaco – andando ad aggiungere al fondo altri 80 mila euro circa, provenienti da economie e voci di bilancio”. Per accedere al beneficio, le famiglie dovranno possedere e presentare un ISEE non superiore ai 24 mila euro. L’importo massimo del contributo concesso dal Comune alle famiglie ammesse è pari a 500 euro per ciascun minore iscritto e frequentate il centro estivo. “Il tetto ISEE – conclude Di Berardino – è stato innalzato proprio per permettere a quanti più nuclei familiari possibili di poter godere del beneficio economico, anche alla luce dell’adeguamento applicato, in base alle variazioni dell’indice ISTAT”. Venerdì scorso, è stato pubblicato sul sito del Comune l’avviso rivolto ai gestori, relativo alla costituzione dei due albi comunali, per raccogliere le varie adesioni. In tempi rapidi, verranno, quindi, formati gli albi dei centri estivi convenzionati di Avezzano. Successivamente, toccherà allo step legato alle famiglie: nei prossimi giorni, sarà pubblicato un avviso specifico per gli utenti, al quale sarà data ampia divulgazione. 

“Inoltre, – aggiunge Di Berardino – largo spazio verrà dedicato al vocabolo dell’inclusione: per questa estate, infatti, abbiamo voluto incentivare la partecipazione ai centri estivi da parte di ragazzi con diverse disabilità. Su questo siamo irremovibili: la nostra società è e deve essere inclusiva e solidale. Il limite ISEE non si applicherà per l’accesso al servizio da parte di minori con disabilità grave. In questo caso, inoltre, l’importo massimo del contributo concesso dall’Ente verrà aumentato del 150%, rispetto all’importo standard previsto”.