Bonus Bollette Luce, Gas e Acqua: dal 2021 è automatico. Non serve più presentare domanda al proprio Comune, mentre è necessario richiedere l’ISEE

Il cosiddetto “Bonus bollette”, da sempre ritenuto una delle misure di sostegno economico alle famiglie bisognose più concrete in Italia, diventa finalmente più accessibile a tutti, riducendo allo stesso tempo la burocrazia per cittadini e istituzioni locali. 

Da luglio 2021, infatti, il bonus luce, gas e idrico è diventato automatico e le famiglie aventi diritto non dovranno più presentare esplicitamente domanda per vedersi riconoscere questo diritto. 

Come si ottiene il Bonus Bollette? A chi spetta? A quanto ammonta? 

Come spiegano gli esperti di Abbassalebollette.it, portale specializzato nel risparmio sulle utenze luce e gas, per vedersi riconoscere il bonus bollette luce e gas è sufficiente presentare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) per la richiesta dell’ISEE. 

In breve, quindi, basta richiedere la certificazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) presso un qualunque CAF o seguendo le procedure consigliate dall’INPS. 

Il bonus bollette, quindi, spetta a: 

Famiglie con ISEE non superiore a € 8.256;
Nuclei familiari con almeno 4 figli a carico e ISEE non superiore a € 20.000;
Famiglie con disagi fisici che, a causa dell’utilizzo di apparecchiature elettromedicali, sono costrette a sostenere importanti spese;
Soggetti affetti da gravi malattie;
Titolari di reddito o pensione di cittadinanza; 

L’ammontare dello sconto in bolletta, per l’anno 2022, potrebbe subire consistenti variazioni, a causa degli aumenti incontrollati sulle quotazioni di energia elettrica e gas metano. Il governo, infatti, di concerto con l’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti), ha stanziato fondi aggiuntivi per compensare i rincari per le famiglie bisognose. 

Nello specifico, l’ARERA ha comunicato che per il solo primo trimestre 2022, sosterranno le famiglie in difficoltà con circa 600 euro: 200 euro per l’elettricità (famiglia con 3-4 componenti) e 400 euro per il gas (famiglia fino a 4 componenti, con riscaldamento a gas in zona climatica D). 

Bonus Bollette: si applica anche nel Mercato Libero? 

La risposta è: SI. Secondo quanto riportato dal portale Abbassalebollette.it, sono ancora molti i cittadini che cadono nell’errore di pensare che il bonus venga riconosciuto solo se si è clienti del mercato tutelato. 

Il bonus bollette, essendo un diritto del cittadini, si applica sia se si è clienti del mercato tutelato, sia se si hanno forniture attive nel mercato libero. 

Anzi, è importante ribadire che più sono bassi i prezzi di partenza, maggiore sarà l’efficacia dello sconto applicato con il bonus bollette. Per cui, i clienti che passano al mercato libero scegliendo una tariffa conveniente, riescono ad ottenere di fatto un duplice vantaggio. A certificare il risparmio in bolletta sul mercato libero è la stessa autorità ARERA, che con il 1° monitoraggio sul mercato libero ha dimostrato che esistono decine di tariffe che garantiscono convenienza rispetto alla maggior tutela. Tuttavia è altrettanto importante ricordare che il mercato libero non è direttamente sinonimo di risparmio, per cui è bene affidarsi a intermediari affidabili e imparziali per confrontare le offerte e trovare le tariffe luce e gas sul mercato libero che possano garantire un reale risparmio sulle bollette. 

Fonte: https://www.abbassalebollette.it/cambiare-fornitore/bonus-sociale-luce-e-gas-da-gennaio-2021- diventa-automatico/