Avezzano è il terzo Comune in Abruzzo a mettere in cassaforte i fondi PON del Ministero dell’Istruzione. L’amministrazione Di Pangrazio, ancora una volta, sale sul podio a vantaggio dei più giovani. In questa occasione, l’attenzione alle scuole e agli studenti riguarda strutture sportive e ricreative.
Il comune si è infatti aggiudicato un finanziamento di 350 mila euro da investire per la sistemazione delle aree esterne della Pomilio-Vivenza con il quale prenderà vita una nuova area giochi con campo da basket, spazio fitness, pista di salto in lungo, verde attrezzato.
L’edificio scolastico “A.Vivenza” – spiega il progetto dell’ufficio IV del Comune diretto dal dirigente Antonio Ferretti- pur occupando, insieme alla palestra, una porzione rilevante di superficie coperta, ha un’area esterna non estremamente estesa. La porzione a sud ed est del lotto è occupata da percorsi pedonali e di collegamento e la restante area è destinata prevalentemente a verde con una piccola pineta, senza attrezzature ed attualmente inutilizzata. Il resto del lotto, sostanzialmente privo di alberature, piantumazioni, percorsi pedonali, pavimentazioni e attrezzature, non è fruibile e c’è un campo di basket senza adeguato accesso e, attualmente, realizzato in asfalto.
Da qui la necessità di intervenire attraverso la realizzazione di un muro di contenimento per garantire condizioni di fruibilità e sicurezza ma il progetto del comune prevede ben altro con nuove strutture idonee allo svolgimento di attività sportive, miglioramento ambientale e messa a dimora di specie autoctone, creazione di percorsi pavimentati, insomma una riqualificazione generale.
In dettaglio l’intervento contempla la realizzazione di spazi verdi e risistemazione di quelli esistenti con impianti irrigui, manto erboso a zolle, zone ombreggiate, nuove attrezzature per lo sport, campo regolamentare di pallavolo, pista di atletica, percorsi ginnici con attrezzature idonee e superfici rivestite di pavimentazioni antitrauma e poi un nuovo rivestimento per il campo di basket che sarà in resina, ed accessibile, qualità prevista in generale per tutta la nuova area grazie a percorsi di collegamento tra interno ed esterno inclusivi che garantiranno l’utilizzo alle persone diversamente abili.