Scuola via Puglie, via all’iter per realizzare il parcheggio. Presutti: allo studio pure una modifica alla viabilità con un senso unico

 Alla scuola di via Puglie arriva il parcheggio dedicato: l’operazione è entrata nel vivo con l’ok della giunta comunale che ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica -redatto dal IV settore- finalizzato alla realizzazione dell’area sosta a servizio del personale e dei genitori. Ora si passa alla fase di progettazione definitiva ed esecutiva apripista della gara d’appalto per realizzare l’opera. Per effettuare i lavori, che porteranno alla realizzazione di oltre 200 parcheggi su un’area lungo via Viotti (al confine con la ferrovia), l’amministrazione Di Pangrazio ha stanziato 280 mila euro: fondi incassati con la Bucalossi. 

    “La realizzazione del parcheggio lungo via Viotti”, afferma il presidente della commissione urbanistica, Gianluca Presutti, “è mirata a evitare possibili disagi alla circolazione stradale quando aprirà il nuovo plesso scolastico e il traffico degli utenti dell’istituto comprensivo andrà a sovrapporsi a quello cittadino”.  Per alleviare al massimo l’impatto sulla circolazione stradale dell’area l’amministrazione comunale “sta studiando anche una modifica alla viabilità: l’idea di base”, aggiunge Presutti, “è quella di istituire anche un senso unico, sempre per garantire la sicurezza degli utenti, in particolare delle centinaia di studenti che frequenteranno il nuovo plesso”. 

     Con l’apertura del nuovo edificio scolastico inserito nel programma “Scuole sicure”, fiore all’occhiello su scala nazionale per l’amministrazione Di Pangrazio -in programma per la prima decade di marzo- nella scuola di via Puglie saranno trasferiti tutti gli studenti (1.300 circa) dell’istituto comprensivo “Mazzini-Fermi”. Lo spostamento dell’intera popolazione studentesca è finalizzato a liberare l’edificio in via Mazzini dove sono in programma i lavori di consolidamento sismico ed efficientamento energetico finanziati dallo Stato: 1 milione 600 mila euro. Alla fine dei lavori una parte degli studenti tornerà nel plesso riqualificato delle “Mazzini Fermi”.