Sorrisi, motori, turisti e fotografi riempiono le piazze della città: è l’energia del Circuito

A bordo di una rarissima Alfa Romeo GT Cabrio anche l’onorevole Luciano D’Alfonso. 

Autovetture “senza tempo” in esposizione in città. Migliaia di appassionati riversati per le vie del centro. La formula della oramai decennale manifestazione di motorismo storico nata ad Avezzano funziona e smuove gli ingranaggi del commercio cittadino nel primo giorno di saldi. Tra gli ospiti, il senatore Luciano D’Alfonso a bordo di una rara vettura d’epoca. 

Non solo auto d’epoca, non solo sfilata dei motori più belli e rari d’Italia. Il Circuito di Avezzano, in dieci anni di attività e di filosofia delle quattro ruote restaurate e conservate, ha azzeccato la formula giusta, che è quella di una manifestazione di nicchia e di alto profilo, ma aperta al pubblico, disegnata su uno sfondo sempre più protagonista in questi anni, quello della città marsicana. I piloti raccontano con il loro rombo le avventure delle strade, mentre i cittadini diventano turisti per un fine settimana nella loro stessa città, fotografando e immortalando gioielli preziosi. Il Circuito d’auto d’epoca, quest’anno, ha trasformato nuovamente Avezzano nel baricentro della cultura internazionale dei motori, con turismo e commercio in moto. 

Alla cerimonia di aperura ufficiale della decima edizione del Circuito di oggi pomeriggio, presenti anche la presidente della Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia, Antonella Ballone, il presidente di Confindustria Abruzzo, Marco Fracassi e numerosi sindaci del territorio marsicano. Alla guida di una rarissima Alfa Romeo GT Cabrio, una ‘numero 0’ unico esemplare, il senatore Luciano D’Alfonso (in foto), presidente della Commissione permanente Finanze e Tesoro.

Per il vice sindaco di Avezzano, Domenico Di Berardino, presente al taglio del nastro inaugurale di questo pomeriggio in una Piazza Risorgimento ‘stazione’ di decine di autovetture: “L’estate non poteva che incominciare nel migliore dei modi, con le prime manifestazioni di piazza e i primi eventi culturali. La ripartenza del post-Covid passa anche attraverso circuiti di questo tipo. Felice Graziani, motore di questa manifestazione diventata decennale, istituzionalizzata anni fa, durante la prima Amministrazione Di Pangrazio, ha contribuito a riaccendere la fiamma del turismo estivo nella Marsica. Tantissimi appassionati dei motori, ma anche presenze illustri, oggi, hanno contrassegnato il successo di questa iniziativa a metà strada tra sapori locali e stupore internazionale. Quest’anno, dagli organizzatori dell’Associazione ‘Cultura e Motori’ – dice ancora il vice sindaco della città – sono stati privilegiati come luoghi simbolo il Parco archeologico dell’Incile e la cornice del Parco Nazionale d’Abruzzo, per i suoi 100 anni di storia, dalla data di fondazione”. 

100 equipaggi ad Avezzano per tre giorni: in tutto 200 persone – turisti della Marsica per l’occasione – provenienti da ogni parte d’Italia, ma anche dagli Stati Uniti, dall’Inghilterra, dal Giappone e dalla Francia. Toccate nel tour di questa mattina, mete mozzafiato come Scanno, Pescasseroli. Domattina, domenica 3 luglio, alle ore 9 e 30, piloti e cittadini sono invitati all’inaugurazione della mostra “I Conti del Fucino – Mario Revelli di Beaumont e Felice Trossi”, tra le pareti del Castello Orsini della città. Alle 11, invece, è in programma la premiazione e il saluto dei partecipanti della decima edizione del Circuito. Svelate anche le chicche della prestigiosissima collezione d’auto firmata Corrado Lopresto. Ha partecipato alla parata finale del Circuito d’auto d’epoca anche il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, a bordo di una Mercedes-Benz 190 sl del 1956.